15 - 16 luglio 2005  EAGLE FEST VAL VIGEZZO

5° Eagle Fest  

Il Motoraduno di Scintilla 

Si si, … quest’anno in nostro Scintilla

si è veramente dato da fare parecchio per organizzare il suo motoraduno; ha lavorato duro e il risultato si è visto.

E’ vero che quando il tempo è bello e il luogo incantevole è più semplice far si che una bella festa entusiasmi tutti, ma se poi la si  arricchisce con un motogiro , stuzzicanti aperitivi,   giochi, lotterie, buona musica e spettacoli mozzafiato, la riuscita è garantita.

Un bel 10 e lode non glielo toglie proprio nessuno.

Per noi del Vmax Maniac, la festa ha avuto inizio sabato mattina ad Arona, luogo del ritrovo generale. Da li dopo i saluti abbiamo raggiunto Cannobbio percorrendo la SS del Sempione meglio nota come il lungolago sul versante piemontese del lago Maggiore.

 

E’ un tratto che si è fatto innumerevoli volte, ma è di una tale incantevole bellezza che rifarlo non può certo annoiare ne tanto meno stancare.

Il lago Maggiore in estate è sempre e in ogni momento uno spettacolo unico e irripetibile, si pensa di conoscerlo, ma ogni volta ti sorprende.

Così costeggiando il lago una volta raggiunta a Cannobbio, ci siamo fermati come di consuetudine al bar di Gigi, per il primo aperitivo della giornata.

 

In effetti un certo languorino  allo stomaco timidamente incominciava a farsi sentire è fermarsi da Gigi è stata una manna. Ci ha portato bocconcini di formaggio, salame, wurstel alla griglia  il tutto accompagnato da un vinello bianco fresco e frizzante.

Da li, la nostra marcia in avvicinamento al Pian dei Sali, luogo ove si teneva il motoraduno, è proseguita  percorrendo la Val Cannobina.

Una valle ancora poco frequentata dal turismo di massa, rimasta pressoché integra dove la strada che la percorre si insinua nella stretta gola a fatica, mostrando a chi la percorre viste mozzafiato. Gole profonde scavate dal torrente, orridi, anfratti, e li dove il torrente forma delle piccole pozze d’acqua lo stupore toglie quasi il fiato nell’osservare la magnificenza dei  colori della natura che vi si riflettono.

A Pian  dei Sali, l’area prescelta per il motoraduno, c’era già il nostro Scintilla ad aspettarci, senza di noi non avrebbe preso il via il motogiro in programma.
Così dopo aver mangiato velocemente, abbiamo ripreso le nostre moto per il motogiro.
Meta  l’alta Val Formazza e le Cascate del Toce e l’aperitivo offerto dal motoclub Val Formazza.
Lo ammetto si è mangiato parecchio.
Giunti in fondo alla valle, ecco stagliarsi davanti a noi  le cascate del Toce, nonostante non fossero aperte,  lo spettacolo era ugualmente eccezionale.

Questo è lo spettacolo che offrono quando sono aperte.

 

Il sottile rivolo d’acqua che cadendo si vaporizzava creando un effetto nuvola sulla quale si rifletteva la luce del sole dando vita ad un arcobaleno.

Ma la cosa che più ha rallegrato tutti è stato l’abbondante e goloso aperitivo che ci stava aspettando. La moto mette fame e se quello che si può gustare è offerto, acquista un sapore del tutto particolare.

Rientrati dal motogiro, ci siamo abbandonati tutti al meritato riposo in vista della serata che si preannunciava decisamente interessante.

 

 

Per prima cosa, la cena, ardua la scelta tra i vari piatti della cucina tipica della Val Vigezzo, in seguito tra un susseguirsi di concerti rock e estrazioni della lotteria si è arrivati in un baleno alle 24,00 ora in cui le luci sul palco si sono attenuate è cambiata la musica da rock a soft e quasi a sorpresa ecco spuntare dal fondo del palco una ragazza in costume adamitico.

Alla vostra immaginazione  il resto, ha decisamente lasciato gli spettatori senza parole, anzi aggiungerei che la prima “artista” ha quasi spaventato la platea.  Al solo accenno di avvicinare qualcuno tra quelli stipati nelle prime file fronte il palco, in un attimo si è creato il nulla, un fuggi fuggi generale.......

 

Ma non è stata l’unica a salire sul palco, la seconda “artista” decisamente più elegante ha rassicurato,  riavvicinato e riscaldato il pubblico presente, non sembra ma anche in questo tipo di spettacoli la professionalità si vede e fa la differenza.

Con gli spettacoli di strep-tease, la bella festa è giunta così  al termine, ma la ciliegina sulla torta è stata una spaghettata aglio olio e peperoncino, nel cuore della notte, che oltre a calmare quel languorino ha decisamente conciliato anche il sonno ristoratore.

Scinti….. complimenti,  quest’ anno hai saputo superare ogni aspettativa, l’anno prossimo … vogliamo tutti il bis!.