 |
 |
 |
 |
 |
All’appello
generale davanti al G3 moto di Seregno, ad attenderci c’erano già
centinaia di moto.
Effettuata la
registrazione e ricevuto il suo roll-book con l’itinerario da seguire,
pian piano ci siamo avvicinati alla linea di partenza per la foto
ricordo prima dello start. |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
Nel buio della
notte illuminata solo dai lampioni , ha preso così il via la 7°
edizione del tour notturno dell’alta Lombardia, come per le edizioni
passate, un’avventura indimenticabile.
1°punto
timbro/ristoro da raggiungere Pian del Tivano. Detto… fatto!
soprattutto grazie alla guida di Uboat che conoscendo quella zona a
menadito ci ha portato a destinazione velocemente. |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
Timbro, caffè e
via velocemente verso il 2° punto di controllo, Civenna e
successivamente Mornico.
Decisamente più
impegnativo e suggestivo è stato il tratto di strada che ci ha portato a
Mornico.
Completamente
immerso nella vegetazione nel buio più totale, unica fonte di luce la
luna che ogni tanto faceva capolino tra le nubi. Una notte quasi da lupi
mannari, draghi e folletti. |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
Dopo il timbro il punto di ritrovo successivo era l’area ristoro di
Dervio dove abbiamo cambiato il roll-book e sostato per mangiare. |
 |
Il tratto
successivo del nuovo roll-book prevedeva di proseguire lungo il lago
seguendo le indicazioni per Sondrio. Da Dervio siamo partiti che
incominciava ad albeggiare e questo è sempre un momento magico,
soprattutto quando si è sul lago di Como.
La luce prima
fievole che fa capolino all’orizzonte dietro alle cime dei monti che di
minuto in minuto si fa sempre più forte fino ad illuminare
prepotentemente tutto, accendendo i colori dell’estate è sempre uno
spettacolo che mozza il fiato |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
L’ultimo tratto ci ha portato a Porlezza e successivamente a Lanzo d’Intelvi
per l’ultimo timbro. |
 |
 |
Ora non rimaneva
che arrivare a Seveso dove ci stavano aspettando e brioche calde.
Percorrere la SS
che porta a Como all’alba è troppo bello.
La strada
completamente deserta ma ben illuminata, la vista sul lago, quasi un
peccato non fermarsi e godersi lo spettacolo. |
 |
 |
A Seveso questa
volta siamo arrivati molto presto, una volta tanto non siamo stati gli
ultimi.
I vassoi con le
brioche erano li ad aspettarci e ovviamente non ci siamo fatti sfuggire
l’opportunità golosa di farci una scorpacciata.
Ma la gioia più
grande è sempre il momento della consegna della targa ricordo con il
percorso seguito; targa che viene consegnata solo a coloro che hanno il
roll-book con tutti i timbri.
Anche quest’anno il
Vmac Maniac c’era e ha potuto vivere un’altra magnifica avventura. |
 |
 |
 |