YAMAHA FEST 6÷8 LUGLIO 2007

 

Che magnifica avventura è stata la Yamaha Fest, ha coinvolto tutti noi intensamente.

Per arrivare preparati a quest’appuntamento si è lavorato molto e duramente, ma alla fine i risultati sono stati eccelsi.

 

 

Per tutti quelli che vi hanno preso parte è stato come assistere in prima fila alla proiezione in prima visione di un film o ad un gran gala dello spettacolo.

Fino alla vigilia della partenza una forte ansia e preoccupazione hanno pervaso il cuore di tutti noi, il timore generale era se saremmo stati all’altezza di affrontare un evento di tale portata.

Ci si chiedeva ripetutamente: avremo pensato a tutto?

L’esserci battuti per realizzare le gare d’accelerazione non competitive porterà ad un buon risultato?

Insomma una pluralità di dubbi e domande salivano vorticosamente alla mente e contribuivano a renderci tutti dubbiosi ma allo stesso tempo fiduciosi perché sapevamo che tutti avremmo lavorato al massimo per la buona riuscita del progetto.

Giovedì pomeriggio per molti di noi hanno avuto inizio i giochi; bisognava caricare sul furgone del club tutto il necessario per allestire al meglio le pagode a noi assegnate.

Due super pagode, 4metri per lato e alte 3.

 

 

A prendere posto sul furgone primo fra tutto il frigorifero, in seguito parecchi cartoni di birra, dono prezioso di Scintilla, che non potendo essere presente, ha contribuito generosamente in questo modo, dopo di che, in ordine sparso, quadri, tavoli, sedie e tutto ciò che c’è sembrato utile, dalle lampadine alle prolunghe elettriche.

Alla fine il furgone era talmente carico che si è riusciti a chiudere le porte a fatica.

L’appuntamento generale era stato fissato davanti all’ingresso all’autodromo, bisognava allestire la pagoda club e la pagoda per le gare d’accelerazione entro la serata di giovedì e il contributo di tutti era essenziale.

 

 

Lavoro non da poco, soprattutto perché le due aree a noi dedicate, distanziavano l’una dall’altra circa 600 metri..

Come portare sedie e tavolini?

Con un servizio staffetta Vmax, veloce, efficiente ed originale.

Sistemata la pagoda del club, e quella nell’area dedicata alle gare d’accelerazione tutto era pronto, non restava altro che attendere.

Il mattino successivo con l’apertura dei cancelli, si è dato il via alla grande kermesse motociclistica che ha coinvolto a 360 gradi tutti coloro che amano questo mondo per tre giorni quasi no stop.

Le emozionanti esibizioni di free-stile hanno tenuto a naso e con il fiato sospeso tutti i presenti;

 

altrettanto coinvolgente la bike-wash,

come i giochi a premi organizzati sul palco centrale per tutti i partecipanti.
Particolarmente apprezzata dal pubblico, il banco prova

 

dove poter misurare l’effettiva potenza in cavalli della propria moto, la possibilità di girare gratuitamente con le proprie moto in pista come di provare  su strada le moto della vasta gamma di  produzione Yamaha attualmente in catalogo: dalle Sport Touring come la FZ1 Faser o la naked FZ1 alla serie MT, dalle Cruiser alle più classiche da strada come la YBR250cc o 125cc o la famosa TDM, scooter compresi; praticamente un motogiro per le colline romagnole a bordo di moto Yamaha.

Altrettanto coinvolgenti sono stati gli intrattenimenti offerti in spiaggia, dove ad affascinare il pubblico c’erano le eclettiche esibizioni con le moto d’acqua.

Il culmine dalla festa si è raggiunta sabato nel tardo pomeriggio, con l’arrivo di Valentino Rossi.

 

 

La sua presenza ha elettrizzato tutti, alla vista dei suoi riccioli, un fremito ha percorso il pubblico e una volta salito sul palco si è levato un boato d’urla di gioia incontenibile e le luci dei flash hanno ulteriormente illuminato il già soleggiato pomeriggio.

In tutto questo contesto siamo riusciti ad inserire il nostro evento, la gara di accelerazione non competitiva, con tanto di cronometristi e pista a noi dedicata in esclusiva e cosa importante sotto la tutela legale di Yamaha.

 

Con la pista a nostra esclusiva disposizione e la possibilità di lanciare la propria moto liberamente, nessuno si è risparmiato.

E’ stata una gran sorpresa anche per noi; per l’intero pomeriggio del sabato siamo stati al centro dell’evento Yamaha Fest con le accelerazioni, i bourn out e le impennate.

 

 

Dopo i primi timidi tentativi, scattava in tutti i partecipanti, la voglia di migliorare il tempo in precedenza fatto, quasi una sfida con se stessi, scatenando un tal entusiasmo che ha avuto come ovvia conseguenza un susseguirsi di lanci che abbiamo dovuto interrompere per i limiti d’orario stabiliti da Yamaha; così  con le premiazioni dei vincitori, si è conclusa la prima edizione delle gare d’ accelerazione 2007.

 

Ma Misano non è stato solo Autodromo, pista, gare d’accelerazione, concerti serali e Valentino Rossi, è stato anche un momento importante d’incontro tra tutti i soci del Vmax Maniac e molti possessori di Vmax che ci sono venuti a conoscere.
A nostra disposizione avevamo pure l'hostess ufficiale
Sono venute anche le amiche del bike-wash  a trovarci
Dopo le fatiche .......

Cosa che ha contribuito ha rendere più bella tutta la manifestazione.

E’ stato anche tanto divertimento, un’occasione per rispolverare la goliardia dei 20 anni che solo in queste occasioni riaffiora.

 

Tre giorni a manetta, che ricorderemo, duri e faticosi che ci hanno anche messo a dura prova.

La stanchezza, il caldo e il sole spesso giocano brutti scherzi, ma l’impegno che ognuno di noi ha profuso nella riuscita di quest’evento, è stato eccelso, e questo oltre ad averci ricompensati nella soddisfazione di aver centrato in pieno l’obiettivo ci ha unito ancora di più certi che se ci sarà data un’altra opportunità sapremo fare di meglio, perché ora sappiamo quali sono le potenzialità effettive del Vmax Maniac.