YAMAHA FEST 2008 - 4÷6 LUGLIO

 

Non sempre le ciambelle riescono con il buco, anzi in alcune occasione, nonostante l’impegno profuso, non riesce nemmeno la ciambella.

Eh si, Yamaha Fest 2008 per una pluralità di fattori, è risultata per coloro che hanno lavorato dietro le quinte di questa grande kermesse una ciambella..:”un pochino bruciacchiata” .

Così è stato anche per noi del Vmax Maniac, per coloro che hanno presenziato a questo evento come ospiti è stata una grande festa, ricca di occasioni d’incontro, di svago,  e di intrattenimento; per coloro che invece vi hanno preso parte contribuendo attivamente, non ha soddisfatto le aspettative.

 

Ma lasciamo da parte l’insoddisfazione e guardiamo l’aspetto gioioso.

 

Arrivo a Misano Giovedì sera, il campeggio e la sua piscina erano li ad aspettarci. Ma in quel momento c’era un pensiero fisso che picchiettava nella nostra mente, la nuova vmax…. magari è già in esposizione, magari possiamo vederla senza troppi problemi…. magari riusciamo anche a salirci sopra…  trepidanti lasciamo i bagagli al camping, e corriamo all’autodromo.

Entriamo e…. siiiiiiiiiiiiiiiiiiii  eccola c’è!

 

Ebbene si, la nostra curiosità  è stata soddisfatta.

Il tir nero con il suo prezioso carico era nel piazzale dell’autodromo con le saracinesche aperte,  e al suo interno,  in tutta la sua sfavillante bellezza, la nuova vmax .

 

Che emozione, ci guardiamo attorno e non c’è nessuno, il tir e li, innanzi a noi con la scaletta appoggiata e nessuno ad impedirci di salire.

Non è stato necessario nemmeno guardarci, in un attimo eravamo tutti sul container, ad ammirare da vicino questo nuovo gioiello della meccanica.

Bella….. molto bella…. è la giusta evoluzione del modello del 1995.

Macchina fotografica alla mano e via,  va immortalata in ogni più piccolo dettaglio.

Qualche foto via mms viene inviata anche a chi purtroppo è lontano, per permettergli di condividere questa emozione con noi, e la gioia non si misura più.

Ci notano , e arriva la security che subito si avvicina, così decidiamo di raggiungere la pagoda a noi assegnata e iniziare ad arredarla.

 

 

Tutto prosegue per il meglio, venerdì per noi è un giorno speciale, ci viene comunicato che chiusi i cancelli dell’autodromo, dopo le 20,00 in privato verrà fatta in esclusiva per noi la presentazione del nuovo vmax.

In attesa  che scocchi l’ora X,  ci dedichiamo alla sistemazione della pista per le gare di accelerazione e ad accompagnare su e giù per le colline coloro che desidera provare la vasta gamma dei prodotti Yamaha, quest’anno ci vengono assegnati gli scooter.

 

 

Noooooooooooooooo, non si può, gli scooter noooooooooo.

Arrivano le 20.00  molliamo tutto e ci ritroviamo sotto il tir nero, questa volta chiuso ad occhi indiscreti.

Arriva un responsabile e da il via alla presentazione. Un breve filmato che riassume la storia della Vmax, fa da cappello alla presentazione vera e propria del nuovo motore, che per le sue caratteristiche lascia tutti piacevolmente sorpresi.

Foto di gruppo e brindisi finale offerto da Yamaha, concludono la giornata

 

Sabato, la giornata clou dell’evento. Ad animare la giornata, esibizioni di freestyle
concerti
il bike wash
gare di coppia in pista, le gare di accelerazione,

incontri tra i fans e i piloti e molto altro ancora.

Alla nostra pagoda, l’Irriverenza, arriva Toseland  per le foto con i club ufficiali e la sua presenza scatena tra le ragazze presenti l’euforia.
Oltre a Toseland arrivano una fiumana di persone, Vmaxisti e non. Tutti con un’unica curiosità, vedere l’ultima nata di casa Yamaha.

Per il resto del mondo il momento della presentazione non è ancora arrivato, si dovrà aspettare il tardo pomeriggio, quando arriverà anche Valentino Rossi.

Nell’attesa, diamo il via alle gare di accelerazione che purtroppo nel primo pomeriggio vengono bloccate dal direttore del circuito di Misano.

La cosa ci rattrista molto, tanta fatica nel preparare la pista per i lanci sprecata, ma non si può fare altro che prendere atto della cosa e “annegare” la delusione in piscina.

Proprio in piscina è proseguita la serata, dove tutto il club al completo si è ritrovato tra spruzzi, gavettoni e tante risate.

Yamaha Fest 2008 si è rivelata  un alternarsi vorticoso di emozioni coinvolgenti diverse per ognuno di noi, ma a volte sta proprio qui il bello.